Mister Ferrari è “Imprenditore dell’anno”: EY premia Matteo Lunelli, il re delle bollicine Trentodoc
Riconoscimenti a Nordest anche per la trevigiana Katia Da Ros (premio Family business) e per il vicentino Fabio Campagnolo (Fashion & design)

Matteo Bruno Lunelli, amministratore delegato del Gruppo Lunelli, è il vincitore nazionale del premio Ey “Imprenditore dell'anno 2022”. Alla guida del gruppo di famiglia, diventato espressione dell'eccellenza del bere italiano con le bollicine Ferrari, la grappa Segnana, il Prosecco superiore Bisol1542, l'acqua minerale Surgiva, i vini fermi di Tenute Lunelli e la cedrata Tassoni, Lunelli è stato scelto "per l'impegno nel portare l'eccellenza italiana in tutto il mondo, affrontando il percorso di crescita di un'impresa familiare e radicata nel territorio, con coraggio e costante impegno nella ricerca della qualità e della cura per il dettaglio, valorizzando al meglio i talenti, tra tradizione, innovazione e sostenibilità".
«Sono onorato di ricevere questo premio che rappresenta prima di tutto un riconoscimento della passione, della dedizione e del talento di tutte le donne e gli uomini del Gruppo Lunelli. È il frutto di una storia di 120 anni costellati di successi per l'azienda e per il sottoscritto di 20 anni di lavoro molto intensi e impegnativi ma ricchi di soddisfazioni», commenta l'imprenditore trentino in occasione della cerimonia di premiazione a Palazzo Mezzanotte, a Milano.
«Il nostro gruppo vuole essere ambasciatore dello stile di vita italiano nel mondo e il suo successo è legato proprio alla fedeltà ad alcuni valori: la ricerca dell'eccellenza in ogni dettaglio, il forte legame con il territorio e una visione d'impresa che opera in armonia con l'ambiente, in sintonia con il territorio e mettendo le persone al centro».
C’è altro Nordest, nel premio, oltre a Lunelli. Giunto alla 25/a edizione, il riconoscimento di Ey è riservato a imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 40 milioni di euro che sono riusciti a rinnovarsi contribuendo in modo significativo alla crescita economica, ambientale e sociale del Paese. Oltre al vincitore nazionale, la giuria ha assegnato i premi in sette diverse categorie. Il Premio Family Business va alla trevigiana Katia Da Ros, executive vice president di Irinox, azienda che produce abbattitori rapidi di temperatura; per la categoria Consumer & Retail vincono Patrizio, Maria Luisa e Marco Podini, rispettivamente Fondatore e Presidente, Vice Presidente e Amministratore Delegato, Vice Presidente, di MD, tra i principali player della grande distribuzione organizzata.
Il Premio Fashion & Design va a Fabio Campagnolo, Ceo della vicentina i F.lli Campagnolo, azienda d'abbigliamento sportivo; per la categoria Food & Beverage vengono premiati Carlo, Emanuele, Eugenio e Riccardo Preve di Riso Gallo; il premio Logistic & Mobility va a Gregorio Gavarone, Executive President di Rimorchiatori Riuniti, attivo da cinquant'anni nel mondo dello shipping; a Carmelo Giuffrè, Fondatore e Presidente di Irritec, attiva nel settore dell'irrigazione di precisione, è assegnato il Premio Manufacturing.
Per la categoria Future Unicorn il premio va a Giorgio Tinacci, ceo di Casavo Management, la piattaforma digitale per il mercato residenziale leader in Europa. Il Premio Startup è consegnato a Danila De Stefano, Ceo & Founder di Unobravo Società Benefit, innovativa startup di psicologia online.
Anche quest'anno Ey ha riconosciuto un Premio Speciale Made in Italy assegnandolo a Dominga Cotarella, Founder Accademia Intrecci e Ceo di Famiglia Cotarella.
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