Calzature, in Veneto l’export sale del 4,6%
In calo il numero delle aziende del settore. Sul fronte commercio estero, la regione è al secondo posto in Italia per valore con un quarto dell’export nazionale

In Veneto il numero di imprese del settore calzaturiero (calzaturifici e produttori di parti) ha registrato un calo di 5 aziende nel primo semestre 2023, tra industria e artigianato, ma un saldo positivo di +553 addetti. L’export, dopo un primo trimestre chiuso con un +12,6% su gennaio-marzo 2022, la seconda frazione ha registrato un –3,5% tendenziale, con un totale semestrale del –4,6%. Per quanto riguarda le ore di cassa integrazione guadagni autorizzate da Inps nella prima metà dell’anno per le imprese venete della filiera pelle, si registra un +48,7% rispetto allo stesso periodo del 2022: sono state autorizzate 1,8 milioni di ore, oltre due volte e mezzo (+172%) di quelle concesse nel 2019, prima dell’emergenza sanitaria.
Sul fronte dell’export si registra un aumento del +4,6% in valore sul primo semestre 2022, tra calzature e componentistica (+21,6% sui livelli pre-pandemia 2019), e sono stati esportati beni per 1,6 miliardi di euro. Il Veneto è così la seconda regione italiana per export calzaturiero, con una quota del 24,3% sul totale Italia. Le prime destinazioni dell’export veneto, che coprono il 59% del totale, sono risultate Francia (+21,3%), Germania (+10%), USA (-26,9%), Spagna (+3,6%) e Polonia (+3,9%). Rimbalzo nei flussi verso Russia e Ucraina, con un +73% complessivo rispetto ai livelli dello scorso anno, colpiti dallo scoppio della guerra.
Numeri che sono stati resi noti in occasione dell’apertura a Milano del Micam, Salone internazionale delle calzature, Mipel, Salone internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda e TheOneMilano, Salone dell’Outerwear e dell'Haute à-Porter. Per l'inaugurazione è arrivato anche un messaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che ha ricordato come la moda, e le calzature in particolare, «sono uno splendido ambasciatore del nostro Paese in tutti gli angoli del Pianeta». Il settore ha portato in Fiera 1.024 brand di cui 504 dall’estero, mentre per Mipel sono oltre 200 e TheOne, più di nicchia, ha dedicato questa edizione 'al ponte fra Italia e Cina due storie di manifattura e di creatività che dimostrano di poter colloquiarè. Le tre manifestazioni resteranno aperte fino al 20 settembre. Le collezioni presentate a Milano sono quelle della prossima primavera/ estate.
I commenti dei lettori