SANREMO. E’ bastato l’annuncio della sua presenza al Festival di Sanremo, al fianco di Amadeus, per innescare un effetto Ferragni sui mercati, che andrà amplificandosi da qui alla discesa della più nota e amata delle influencer dalla scalinata del teatro Ariston.
Chiara Ferragni al Festival di Sanremo promette un nuovo rally per i titoli quotati in Borsa che si sono legati con lei a vario titolo, con vere e proprie licenze produttive o con semplici sponsorizzazioni.
L’effetto è assicurato. E un primo assaggio si è già potuto toccare con il solo annuncio della presenza di Chiara a Sanremo, il giorno di apertura e quello di chiusura del festival: non è un caso che il titolo Safilo – società cui Ferragni ha affidato la produzione della sua linea eyewear – abbia chiuso la seduta del 21 giugno a +2,6%.

Effetti misurabili, quelli sulle quotate, ai quali si aggiungeranno i risultati meno facilmente soppesabili, ma altrettanto importanti, sulle altre società della galassia Ferragni, di cui almeno due sono venete.
Oltre a Safilo, con cui l’influencer ha firmato lo scorso settembre un accordo per la distruzione della sua prima linea di eyewear (all’annuncio il titolo è balzato a +8%), Ferragni si è infatti legata anche a Morellato e a Passione Unghie.
All’azienda produttrice di gioielli, l’imprenditrice digitale ha affidato la licenza per la produzione dei suoi bijoux e orologi, mentre con Passione unghie, l’azienda vicentina produttrice di smalti semipermanenti nata da una soffitta nel 2011 e valutata oggi intorno ai 200 milioni di euro, l’influencer ha stretto un accordo fruttato, a colpi di post, milioni di like.
E se in genere basta una foto postata da Ferry, così la chiama il marito Fedez, per fare la fortuna di un prodotto, figuriamoci se Chiara dovesse mostrarlo dal palco dell’Ariston…