Indagine Assindustria Venetocentro-Fondazione Nordest sul digitale: in Veneto la componente femminile raggiunge il 24 per cento degli addetti
Relativamente alle retribuzioni, i dipendenti con competenze digitali guadagnano mediamente circa il 2% in più rispetto alla media, dato che sale al 7% nella fascia under 35. Nel corso dell'emergenza per Covid-19, emerge ancora dallo studio, l'83,7% delle imprese di Padova e Treviso ha affrontato investimenti nella trasformazione digitale, in molti casi avviata già prima della pandemia, soprattutto in strumenti di gestione digitalizzata dei dati (77,6%), sicurezza informatica (57,6), internet ad alta velocità e Cloud (49,9%)
PADOVA. Nelle imprese venete e all'interno del segmento dei lavoratori con competenze digitali, la componente femminile raggiunge il 24%, rispetto a una quota del 17% che si individua invece nell'insieme dei profili più tradizionali. E' uno dei dati emersi da un'indagine condotta da Assindustria Venetocentro in un panel di circa 550 imprese associate, in collaborazione con Fondazione Nordest e diffusa oggi in occasione della presentazione di "Digitalmeet", festival della cultura digitale in programma a Padova dal 19 al 23 ottobre prossimi.
Relativamente alle retribuzioni, i dipendenti con competenze digitali guadagnano mediamente circa il 2% in più rispetto alla media, dato che sale al 7% nella fascia under 35. Nel corso dell'emergenza per Covid-19, emerge ancora dallo studio, l'83,7% delle imprese di Padova e Treviso ha affrontato investimenti nella trasformazione digitale, in molti casi avviata già prima della pandemia, soprattutto in strumenti di gestione digitalizzata dei dati (77,6%), sicurezza informatica (57,6), internet ad alta velocità e Cloud (49,9%).
Questa evoluzione ha comportato per il 70,4% la formazione e riqualificazione del personale verso le nuove competenze digitali, e per il 7% il reclutamento di nuovi profili con abilità specifiche in tale ambito.
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