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Lavoro, in Fvg ad agosto 6.600 offerte.Stime di frenata per l’autunno

Nel raffronto con il ’22 questo mese segna +4,4% mentre il trimestre -1,1%. Il presidente della Cciaa Pordenone-Udine Da Pozzo: «Mancano operai qualificati e addetti per la ristorazione»

Elena Del Giudice
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Su livelli sostenuti l’offerta di lavoro nel mese di agosto in Friuli Venezia Giulia, con stime di “raffreddamento” per i mesi successivi. Nel raffronto con lo stesso mese del 2022 le previsioni di assunzione segnano infatti +4,4%, ovvero circa 300 contratti in più, per un totale di 6.600. Considerando il periodo agosto-ottobre le stime parlano di 27 mila assunzioni, -1,1% sempre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Numeri e previsioni che arrivano dal bollettino Fvg del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal ed elaborato per la regione dal Centro Studi della Camera di commercio Pordenone-Udine.

«Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento di molte figure professionali, difficoltà che arriva a interessare il 56,4% delle assunzioni previste, circa 7,5 punti in più rispetto ad agosto 2022, quando l’indicatore si attestava al 48,9%» sottolineano dalla Cciaa. «E resta molto elevata in particolare – commenta il presidente dell’ente camerale Giovanni Da Pozzo – la difficoltà di reperimento di molti operai specializzati in diversi campi dell’industria, così come “esercenti e addetti nelle attività di ristorazione”: in quest’ultimo caso, 1.090 le assunzioni previste, 67,5% la difficoltà nel reperirli. Un dato che è sicuramente in parte legato alla stagionalità, ma che sta diventando pressoché una costante dal post-Covid. Ciò deve spingerci a fare un lavoro di squadra approfondito tra imprese del settore, istituzioni e sistema della formazione specializzata, affinché domanda e offerta di lavoro possano avvicinarsi maggiormente, se non riallinearsi».

Nel dettaglio il settore servizi offre 4.370 contratti di lavoro nel mese in corso e quasi 17.200 nel trimestre agosto-ottobre. Sono i servizi alle imprese a offrire le maggiori opportunità di impiego con più di 1.300 lavoratori ricercati nel mese e circa 5.500 nel trimestre, seguiti dal turismo (1.270 nel mese e 4.270 nel trimestre), dai servizi alle persone (circa mille nel mese e 4.500 nel trimestre) e dal commercio (760 nel mese e quasi 3mila nel trimestre). Per quanto riguarda invece l’industria nel suo complesso, nel mese di agosto risulta ricercare circa 2.200 lavoratori, prevedendo oltre 9.700 assunzioni per il trimestre agosto-ottobre. Il manifatturiero, nello specifico, è alla ricerca di 1.700 lavoratori nel mese e di 7.600 nel trimestre, mentre la domanda di lavoro proveniente dal comparto delle costruzioni si attesta su circa 500 assunzioni nel mese e circa 2.100 assunzioni nel trimestre. In aumento anche la domanda di lavoratori immigrati con ingressi programmati pari al 21% del totale contratti.

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